“Visto il grande successo riscosso dalle prime edizioni dei laboratori interattivi gratuiti proposti dal MArTA Lab – il nuovo FabLab del Museo Archeologico Nazionale di Taranto – per consentire la più ampia partecipazione e rispondere alle richieste del nostro pubblico – dichiara la direttrice del MArTA Eva Degl’Innocenti – abbiamo deciso di aggiungere nuove date!”. Giovedì 21 maggio p.v. e giovedì 28 maggio dalle ore 18:00 alle ore 18:45 proponiamo i due laboratori destinati a bambini e ragazzi dagli 8 ai 15 anni, che potranno partecipare in famiglia o con la scuola. Gli adulti dovranno accompagnare lo svolgimento del laboratorio per facilitare determinate azioni, aiutare nello svolgimento dei compiti, supervisionare i risultati e divertirsi con i ragazzi! Non sono ammessi coloro che hanno già partecipato ai precedenti laboratori. Si tratta di veri e propri laboratori interattivi, in cui lo specialista sarà sincronizzato con i partecipanti che potranno quindi interagire con lui in tempo reale, ponendo domande o chiedendo chiarimenti. Ogni laboratorio, della durata di 45 minuti, prevede la creazione di un manufatto, un vero e proprio gadget in materiale plastico ecologico che potrà essere stampato in 3D grazie alle stampanti del MArTA Lab e potrà essere ritirato gratuitamente presso il Museo appena sarà riaperto al pubblico. La partecipazione ai laboratori è completamente gratuita, ma l’iscrizione è obbligatoria e i posti limitati. Per iscriversi basta seguire le istruzioni a questo link: https://www.martalab.com/presentazioneiscrizione-laboratori Se volete iscrivere ai laboratori un’intera classe contemporaneamente è possibile farlo, scrivendo una e-mail con la richiesta a martalab@beniculturali.it. Per partecipare è necessario possedere un PC o un notebook con mouse e una buona connessione internet, ma se non si posseggono questi requisiti minimi, è possibile ascoltare in diretta le spiegazioni, anche senza partecipare attivamente. I laboratori sono pensati per consentire ai ragazzi di sperimentare un primo approccio allo spazio in tre dimensioni, affinare le capacità creative e risolvere problemi reali, avvicinandosi allo studio delle materie cosiddette STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Matematica) in modo pratico e divertente, ma soprattutto attraverso i reperti archeologici conservati nelle collezioni del MArTA.
La missione educativa del Museo sposa così appieno le nuove tecnologie quale mezzo privilegiato per creare una nuova esperienza coinvolgente e partecipata. Per informazioni: www.martalab.com
Fonte: ufficio stampa Museo Archeologico Nazionale di Taranto